Il Ruolo del RLS / RSPP nella Scelta dei DPI
La sicurezza sul lavoro è composta da tanti piccoli fattori, che nell’insieme garantiscono la salute e la protezione del lavoratore.
DPI: cosa sono i Dispositivi di Protezione Individuale
I Dispositivi dl Protezione Individuale (DPI) sono le attrezzature che i lavoratori devono indossare per ridurre i rischi che minacciano la Salute e la Sicurezza sul Lavoro.
La normativa relativa ai DPI, è la stessa che è di riferimento per tutto ciò che concerne la sicurezza sul lavoro, ovvero il Decreto Legislativo 81/2008. Nell’art. 76 di questo decreto sono elencati i requisiti del DPI, ovvero:
- devono essere adeguati al rischio e non devono essere essi stessi un rischio per il lavoratore
- devono essere adeguati alle condizioni di lavoro
- devono tenere conto delle esigenze del lavoratore anche a livello di ergonomia
- devono essere utilizzati dal lavoratore in base alle sue necessità.
La scelta dei DPI, quindi, risulta quanto mai importante e vede per questo il coinvolgimento di diverse figure che hanno il compito di accertarsi che il tutto venga fatto nel rispetto delle condizioni effettive di lavoro.
Inoltre, lo stesso lavoratore ha l’obbligo e la responsabilità di utilizzare i dispositivi di protezione individuale e di farlo correttamente.
Alcuni dpi possono essere d esempio occhiali da sole per uso privato e guanti per lavori di giardinaggio (categoria I), occhiali di protezione, caschi (categoria II).
DPI per la protezione da fattori chimici e biologici, cadute dall’alto, ambienti freddi o scariche elettriche, dispositivi di protezione dell’udito, apparecchi di protezione respiratoria, attrezzature per immersione e antincendio. (categoria III)
Ruolo dell’RSPP nella scelta dei DPI
Come tutto ciò che concerne la sicurezza sul lavoro, a capo di ogni scelta c’è il Datore di lavoro che detiene le responsabilità finali in diversi aspetti. Nel caso della scelta dei DPI, il Datore di lavoro ha l’obbligo di coinvolgere l’RSPP (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione).
L’RSPP ha poi l’obbligo d’informare i lavoratori in base alle scelte effettuate, riguardo i dispositivi di protezione da adottare, secondo quanto stabilito all’art. 33 sempre all’interno del Decreto legislativo 81/2008.
Ruolo dell’RLS nella scelta dei DPI
L’RLS (Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza) non viene coinvolto dal Datore di lavoro in fase di scelta, ma ha la possibilità di fungere da tramite tra il lavoratore e il datore, individuando prima della scelta definitiva, le misure di prevenzione più adatte a tutelare l’integrità fisica dei lavoratori in quel determinato contesto lavorativo. Può quindi orientare la scelta dei DPI in maniera più concreta, in base al riscontro delle necessità effettive dei lavoratori.
Ciò che più compete, però, all’RSL nella questione dei DPI, è la gestione e la verifica degli stessi.
Infatti è compito dell’RLS verificare i DPI acquistati attraverso test effettuati dai lavoratori che andranno a utilizzarli, prima della messa in funzione ufficiale. L’RLS viene anche coinvolto nella firma del DVR per attestare l’avvenuto coinvolgimento nella scelta dei dispositivi di protezione.
Firmano il modulo di consegna anche i lavoratori interessati che sanciscono in questo modo il fatto di essere stati coinvolti nella scelta e nella verifica dei dispositivi.
Per cui, la scelta dei dispositivi di protezione individuale non spetta dall’alto esclusivamente al Datore di Lavoro, ma vede delle figure intermediarie tra questo e il lavoratore per essere certi che la scelta dei DPI sia quanto mai concreta e adatta al contesto di lavoro.
Per cui è stabilito un primo coinvolgimento dell’RSPP, il quale, però, a volte è lo stesso Datore di Lavoro. Successivamente è l’RLS che ha il compito di accertarsi dell’efficacia dei DPI scelti e della concretezza dell’uso in relazione alle mansioni del lavoratore. Ha anche il compito di coinvolgere lo stesso nella verifica dei DPI acquistati. La parte informativa, invece, è compito dell’RSPP.
Bisogna, infine, ricordare che in questo caso la responsabilità finale è del lavoratore stesso che, dopo essere stato informato, ha il compito di utilizzare i DPI nei contesti e secondo le modalità stabilite, senza alcuna eccezione.