Lo scopo del piano di emergenza è quello di consentire la migliore gestione possibile degli scenari incidentali ipotizzabili, determinando una o più sequenze di azioni che sono ritenute le più idonee per avere i risultati che ci si prefigge al fine di controllare le conseguenze di un incidente.
Concordi nell’affermare che il rischio non si può eliminare, allora possiamo dire che si deve renderlo il più possibile gestibile. Il D.LGS 81/2008 richiede l’adeguamento delle strutture degli impianti e delle attrezzature, il controllo della natura sanitaria, i corsi di formazione per tutte quelle carenze che potrebbero compromettere la sicurezza del lavoro.
Quali sono gli obiettivi di un piano di emergenza ed evacuazione?
La stesura del piano di emergenza consente di raggiungere diversi obiettivi, già a partire dai momenti preliminari nei quali si valuta il rischio ed inizia a identificare con maggiore precisione gli incidenti che possono verificarsi nell’attività lavorativa.
- raccogliere in un documento organico e ben strutturato quelle informazioni che sono difficilmente memorizzabili, o che comunque non è possibile ottenere facilmente durante una emergenza;
- fornire una serie di linee-guida comportamentali e procedurali che siano il frutto dell’esperienza di tutti i componenti che pertanto, rappresentano le migliori azioni da intraprendere;
- disporre di uno strumento per sperimentare la simulazione dell’emergenza, e promuovere organicamente l’attività di addestramento.
- Il raggiungimento di zone sicure da parte del personale e degli esterni in caso di pericoli gravi
Le aree di lavoro, gli accessi, gli impianti, devono essere costantemente verificati ed aggiornati perché rispettino oltre alle norme di legge, quelle di buona tecnica e le indicazioni emerse dall’analisi e dalla valutazione dei rischi effettuati dal Servizio di Prevenzione e Protezione.
Le “procedure operative” rappresentano, in genere schematicamente, linee – guida comportamentali ed operative, tramite le quali il personale può operare efficacemente, efficientemente e con maggiore sicurezza in condizioni di emergenza.
In mancanza di appropriate procedure, la gestione di una emergenza da parte di personale non professionalmente preparato per quelle situazioni può facilmente diventare caotica, causando confusione ed incomprensione, ed aumentando considerevolmente il rischio di infortuni.
Cosa contiene un piano di emergenza ed evacuazione?
Il contenuto del piano di emergenza deve innanzitutto focalizzare l’attenzione su alcune persone e deve descriverne dettagliatamente il comportamento, le azioni da intraprendere, ed evidenziare le azioni da non fare. Al verificarsi dell’emergenza si deve tenere conto che, comunque, possono facilmente essere coinvolte anche persone presenti casualmente (visitatori, pubblico, dipendenti di altre società di manutenzione, ecc.); è bene ricordare che il piano deve “prendersi cura” anche di queste persone.
Inoltre, un’emergenza può avere ripercussioni anche nell’area esterna in qualche modo correlata, in tali casi, il piano di emergenza deve prevedere il da farsi anche per queste situazioni
Sono specializzato in Corsi di formazione sicurezza sul lavoro dove vengono coinvolti i lavoratori per essere edotti di tutte quelle possibilità di gestione che un eventuale rischio potrebbe danneggiare le loro persone e nel servizio di redazione del documento.